STAGIONE 2023/2024 - IL CALENDARIO, LE SFIDE, LE ASPETTATIVE

Detto che rispetto agli altri anni la qualità dei sostituti si è alzata parecchio (l'anno scorso un tridente di riserva sarebbe stato composto da Salame-Origi-Rebic, per dire), anch'io non sono convinto al 100% di fare così tanti cambi tutti insieme. Speriamo che la scelta porti comunque ad un risultato positivo, oltre a far rifiatare alcuni dei "titolari" in vista della doppia sfida con Lazio e Dortmund.

Molto curioso di vedere Adli, non solo stasera ma in generale in questo periodo. Ripeto che in questo inizio di stagione non ho visto tutto sto contributo di Krunic, non da meritargli un'intoccabilità discutibile (e non ai livelli invece ottimi di parte dello scorso anno), quindi voglio vedere Adli, con cui sicuramente perdiamo qualcosa in fase di possesso ma potenzialmente c'è un grosso upgrade in fase di possesso.

Grazie anche alla mediocrità del Cagliari (che comunque in alcune fasi ci ha messo in difficoltà) il turnover si può dire brillantemente riuscito.

Bene Pulisic, Musah e Okafor, parzialmente bene Adli (nonostante la sua responsabilità GRAVE sul gol cagliaritano e la poca incisività in fase di recupero palla) e malino Chukwu (che continuo a considerare un acquisto superfluo e non necessario, considerando le cifre in ballo) e Pobega.

Krunic in un Milan completo dovrebbe essere un panchinaro (fisso) ma purtroppo in quel ruolo siamo realmente scoperti, visto che non c'è nessuno che sappia unire "gamba" a qualità in fase di costruzione e fase di interdizione.
Per cui Pioli è costretto ad adattare qualcuno... e nonostante il più indicato sarebbe Power Rangers saranno invece proprio Adli e Musah ad alternarsi in quel ruolo (parole di mister Pioli).

Mentre sul momento dico la mia nell’altro thread più generale.

Non so se possa esserci qualcosa di nuovo da aggiungere dopo la partita di ieri sera, la situazione mi sembra che resti questa:
la squadra ha notevolmente aumentato il volume di fisicità e ha alzato il numero di opzioni, sia a livello di varianti tattiche che soprattutto di livello delle giocate dei singoli, e queste cose aiutano molto ora nell’approcciare partite più semplici sulla carta e gestire meglio le partite ravvicinate dipendendo meno dai soliti.
Sono cose che ci auspicavamo e forse raggiunte già in tempo breve ma bisogna chiedersi: è un caso se abbiamo faticato contro Inter e Verona che erano le squadre più in forma e convinto contro le altre che erano in fase di rodaggio (Bologna, Torino, Roma)-sono scarse (Cagliari)?
Perché il dubbio generale credo che resti sul come sta arrivando questo momento (e di conseguenza come può evolvere la situazione in un’intera stagione): che si fatica ancora nello sviluppo di una manovra corale, nella continuità dei ritmi da imporre (e meno da subire), e nel trovare contromisure a squadre che o ci conoscono bene o hanno una semplice combinazione di pressing alto + fraseggio rapido.
La sensazione di fragilità quindi non penso che ce la siamo ancora scrollata, anche ieri si potevano prendere facilmente un paio di gol ulteriori per superficialità.
Ad Agosto c’erano segnali di una squadra più affamata e matura che avrebbe subito soltanto per qualche circostanza strana, mentre Settembre-il post derby ci lascia una squadra con minor convinzione e attenzione, e questo timore può essere sfruttato dall’avversario giusto.
Insomma, la continuità di risultati abbinata a quelle di gioco e forza mentale saranno la chiave di tutto e vediamo ora che arriva un Ottobre con notevoli e molteplici sfide complicate che risposte avremo. Credo che tra un mese durante il ponte dei morti potremo capire che stagione possiamo aspettarci.

Ma per ora direi che si può vedere più un bilancio/il lato positivo: 15 punti su 18 e con prestazioni dei nuovi tutte o sufficienti o notevoli.
Spero solo di non rivedere gare anonime come quella contro il Verona o i minuti dopo il 3-1 nel derby perché, indipendentemente dai risultati, scendere in campo svogliati o troppo passivi o finire inghiottiti-in balia del corso di eventi è la cosa peggiore a cui possa assistere un tifoso.
This contribution was last edited by belca_mj on Sep 28, 2023 at 2:11 PM hours

Beh in effetti credo che chiunque prima che iniziasse la stagione avrebbe firmato per ritrovarci con 15 punti su 18 a questo punto.
Va detto che abbiamo cambiato tanto rispetto alla scorsa stagione. Siamo passati da

Maignan
Calabria Kjaer Tomori Theo
Bennacer Tonali
Saelemakers Diaz Leao
Giroud

a

Maignan
Calabria Thiaw Tomori Theo
L. Cheek Krunic Reijnders
Pulisic Giroud Leao

Ci sono tanti nuovi e per quanto molti siano arrivati presto questa estate, ci vuole del tempo per trovare la giusta chimica in partite ufficiali.

Io credo che il motivo principale per lo scetticismo che un po' aleggia intorno al Milan sia dovuto a Pioli. Il mister ha esaurito il credito la scorsa stagione e pochi sono convinti possa far rendere al massimo questa rosa. Il fatto che la squadra sia poco portata ad un gioco corale non aiuta sicuramente, basta ancora troppo poco per metterci in difficoltà nelle varie fasi di gioco.

Ovviamente se le cose vanno male è colpa di Pioli mentre se vanno bene è merito di qualcun altro, ma poi questo qualcun altro chi è? chi è che ha inserito bene i nuovi e li fa giocare da bene a benissimo? chi ha creato un gruppo coeso, che si sacrifica e si aiuta l'un l'altro? Volete mettere in dubbio anche questo? Per non parlare dei risultati sportivi eccellenti se paragonati a quelli dei suoi predecessori.
Veramente non riesco a capirvi quando lo criticate, la rosa non è da primo posto in A ma siamo lì, in CL, derby a parte, sono 3 anni che facciamo ottime partite oltre il nostro potenziale, ma cosa vi aspettate? il Barcellona di Guardiola?
Secondo me abbiamo un ottimo mister che ha solo la sfortuna di non riuscire a vincere i derby per un motivo a tutti oscuro, se avesse questo problema con il Sassuolo (come lo ha Inzaghi, andatevi a vedere le ultime 10 Inter-Sassuolo) nessuno direbbe che è scarso e che non è da Milan.

Ma Castillejo gioca al Sassuolo??? Incredibile, mi era sfuggita questa…

Beh, ma anche Pioli in tempi recenti ha preso una bella scoppola dal Sassuolo, inoltre ci sta che si dia più peso al derby che ad altre partita.
Considera che lo scudetto in Italia lo hanno vinto in tanti, 5 derby persi in un anno con quel passivo mi sa che è va nel guinness dei primati della storia del calcio e ci resterà per un bel po'.

Le critiche che possono essere fatte a un allenatore hanno un respiro più ampio rispetto ai risultati, anche perchè le vittorie o le sconfitte(tranne quelle nel derby che sono ricercate) possono avere tante variabili, tipo il portiere avversario ti fa due assist.

Sui singoli ti ritrovi Leao che ha smesso di essere un calciatore, Pulisic che è lentamente regredito, Reijnders da giocatore totale, ora sembra un corridore.
Quando scendi in campo, almeno all'inizio tendono tutti a essere coesi, pure nel Napoli dove c'è un caso a settimana.

Questo non vuol dire che Pioli sia non adeguato, però al momento sembra solamente che il Millan ha una rosa più forte rispetto al passato che si vede sul campo, però nulla di più da chi è in panchia. Ovviamente questo può cambiare nel tempo.

Non mi sembra che Pioli sia un capro espiatorio, almeno non su questo forum. Credo che i suoi meriti siano stati ampiamente celebrati e quindi credo anche che sia giusto sottolinearne le criticità.
Sicuramente ha davanti un lavoro complicato con molti giocatori nuovi da inserire. Sul fatto che li stia facendo giocare tutti da bene a benissimo non sono d'accordo: non lo scrivo per farne una colpa a Pioli, ma non gli si possono neanche attribuire particolari meriti. Tanto più che il lavoro non sembra andare proprio nella giusta direzione, per ora. I tempi dei paragoni coi predecessori sono finiti da tempo, ora la sfida per Pioli è con se stesso e qui io non vedo una particolare crescita.
La rosa non è da primo posto in serie A, ma non ci sono neanche 4 gol di differenza con l'Inter. Per non parlare della storia dei 5 derby consecutivi persi malamente.
Negli ultimi 3 anni siamo andati oltre le nostre possibilità "solo" con lo scudetto e non è poco assolutamente, ma la squadra per qualificarsi in champions league la ha sempre avuta negli ultimi due anni e la scorsa stagione abbiamo arrancato, per fortuna la quota champions è stata bassa.

Sono d'accordo con te che Pioli è un ottimo allenatore, sicuramente uno dei migliori in Italia. È solo che credo che non abbia più ben salde le briglie dello spogliatoio, inoltre non sembra riuscire ad inventarsi qualcosa di nuovo per stimolare l'ambiente, oppure se lo fa perdiamo acqua da tutte le parti.

Non avrei confermato Pioli questa stagione e sinceramente lo avrei esonerato dopo la sconfitta nel derby, ma è chiaro che il mister goda della fiducia totale della dirigenza e quindi va sicuramente sostenuto, ma questo non vuol dire che non gli si possano risparmiare critiche o fare finta di non vedere i problemi, altrimenti poi arrivano le partite come il derby e caschiamo tutti già dal pero.

Non è più piacevole vedere tornare il discorso solo su Pioli dopo ogni settimana.
In sintesi secondo me si può dire questo: il tifoso dopo 5 anni di Pioli pretende di più da lui, come forse lo avrebbe fatto con chiunque dopo 5 anni. E chi non pretende tanto come risultati vorrebbe perlomeno vedere un'impronta di gioco distintiva della squadra che ancora non è chiara perchè in questi anni è stata variegata e poco continua. Quanti gol facciamo per manovra costruita e quanti ne facciamo per sgasate individuali?
E' da qui che passa lo step successivo per elevarsi in Europa e diventare la squadra più temuta in Italia.
Ora che ha scelto lui i giocatori quindi non ci sono più scuse.

Anche perchè se vogliamo fare un paragone: De Zerbi in pochi mesi ha tracciato una strada importante al Brighton e anche con partenze illustri, pensa cosa potrebbe fare lì in 5 anni. Non può riuscirci anche Pioli? Che non vuol dire perforza giocare come le squadre di De Zerbi ma proprio costruire qualcosa di distintivo e duraturo e che convinca lo spettatore.

Per pretendere (giustamente) più da Pioli bisognerebbe avergli messo a disposizione anche negli scorsi anni una rosa all'altezza, a cominciare da un centravanti da ALMENO 18 gol a campionato (quello che tutte le big hanno).

Eppure, nonostante una rosa più che mediocre, il tapino Pioli ha vinto dapprima uno scudetto e quindi è arrivato in semifinale di Champions, una roba che se l'avesse fatta Conte sarebbe stato celebrato vita natural durante.